La decisione della Giunta regionale di commissariare la Provincia di Latina in tema di 𝐫𝐢𝐟𝐢𝐮𝐭𝐢 per i prossimi quattro mesi è 𝐮𝐧𝐚 𝐯𝐞𝐫𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐚 𝐢𝐧 𝐠𝐢𝐫𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚 e di certo non risolverà alcunché in tema di individuazione dei siti di stoccaggio del secco residuo: è solo un favore alla Giunta
È iniziato oggi, nella Commissione Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo della Regione Lazio, presieduta da Gaia Pernarella e alla presenza dell’Assessora al Turismo Valentina Corrado, l’esame degli emendamenti alla Proposta di Legge sul sistema turistico laziale, che va a modificare due precedenti norme che ne definivano l’organizzazione e stabilivano le funzioni a livello regionale e
“La provincia di Latina paga da anni un prezzo altissimo in termini di inquinamento ambientale a causa della presenza di siti di trattamento e stoccaggio di rifiuti mal concepiti, inquinanti, posizionati in aree non idonee e non può permettersi la realizzazione dell’ennesimo impianto realizzato con le stesse fallimentari modalità, per di più camuffato da intervento
“L’operato del gestore del servizio idrico dell’ATO 4 è sotto gli occhi di tutti da anni e questo non certo per aver offerto un servizio all’altezza del costo delle bollette richieste ma per scelte discutibili che oggi regalano ai cittadini una delle reti peggiori d’Italia per dispersione idrica mentre agli azionisti privati utili netti ogni
Il mio intervento nel corso della quarte tappa degli Stati Generali del Turismo della Regione Lazio tenutisi a Priverno: ecco quali sono i nostri obiettivi per il futuro a breve e medio termine.
Rispondere senza riuscire a dire nulla. Una regola a cui nemmeno in questa occasione l’assessore regionale all’Ambiente Mauro Buschini si è riuscito a sottrarre ripetendo pedissequamente quanto già gli avevamo evidenziato nell’interrogazione che abbiamo presentato: intanto la sughereta di San Vito a Monte San Biagio colpita dal Phytophthora Cinnamoni continua a morire (qui il testo
Non ci siamo dimenticati dei lavoratori della ex Novelli, l’azienda umbra con una sede anche a Cisterna di Latina acquistata a dicembre dal gruppo calabrese IGreco. La vertenza occupazionale si è purtroppo conclusa con il licenziamento di tutti e diciannove i dipendenti pontini ma noi non ci arrendiamo: oggi ci siamo recati presso la sede