Piano Rifiuti, "Ridimensionare impianti dove esigenze sono già soddisfatte"

“Vanno ridimensionati gli impianti di trattamento rifiuti sovradimensionati rispetto agli effettivi fabbisogni dei territori”. Con queste parole, nel corso del dibattito in Consiglio regionale sul Piano regione di Gestione dei Rifiuti, Gaia Pernarella, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Lazio, ha presentato uno dei suoi emendamenti più rilevanti, che punta a ridurre considerevolmente la pressione sui cittadini che si trovano a convivere a poca distanza da veri e propri giganti dello smaltimento.

“Per meglio chiarire la questione che non riguarda in realtà solo la provincia di Latina, abbiamo sottolineato il caso della Rida Ambiente di Aprilia che proprio recentemente, senza ricevere da gennaio i rifiuti indifferenziati di Roma Capitale, vale la pena ricordarlo, ha ottenuto un ampliamento del proprio centro di stoccaggio niente affatto giustificato e solo a parole dovuta all’emergenza Covid-19 quando in realtà il periodo di autorizzazione è contingente all’AIA di dieci anni dell’impianto.

Un ulteriore ingrandimento che fa il paio con quello del 2014 quando i quantitativi autorizzati furono inspiegabilmente raddoppiati. Se dunque ogni Provincia deve essere autosufficiente – conclude Pernarella –, la Regione agisca ridimensionando le autorizzazioni dove queste hanno di gran lunga superato le effettive esigenze”.