“L’operato del gestore del servizio idrico dell’ATO 4 è sotto gli occhi di tutti da anni e questo non certo per aver offerto un servizio all’altezza del costo delle bollette richieste ma per scelte discutibili che oggi regalano ai cittadini una delle reti peggiori d’Italia per dispersione idrica mentre agli azionisti privati utili netti ogni
Zingaretti, come sempre quando c’è un’emergenza, fa il possibile per scaricare le responsabilità dalla Regione, ora che il Lazio affronta il problema della poca disponibilità idrica, invece di mettere davanti ai propri doveri i gestori idrici che non hanno realizzato la necessaria manutenzione delle reti, preferisce dichiarare lo stato di calamità naturale e far ricadere