Grazie all’approvazione di un Ordine del giorno presentato dalla Presidente della V Commissione Cultura, la Collina di San Cristoforo a Itri, in provincia di Latina, diventerà monumento naturale. Si tratta di un passo in avanti verso il riconoscimento del valore paesaggistico, storico e archeologico di questo splendido angolo di Lazio e dell’inizio di un percorso
Qualità e gestione della risorsa, programmazione degli interventi di manutenzione, bilanci, tariffe, ripubblicizzazione del servizio idrico e, non ultimo, la questione dei pozzi privati e delle derivazioni abusive. Sono questi i temi su cui ruoterà l’incontro organizzato dal Movimento 5 Stelle in programma Sabato 27 Luglio, ore 18, presso il Teatro Punto Zero di Via
“Una risposta che ci lascia profondamente insoddisfatti e che non ci dice nulla delle intenzioni dell’Amministrazione regionale su quello che ormai tutta la Regione Lazio conosce come il “caso Itri”, trenta chilometri di condutture abusive, secondo alcuni addirittura cinquanta, che probabilmente da decenni, riforniscono d’acqua le abitazioni di oltre mezzo paese, senza che né la
“Incrementare i presidi delle forze dell’ordine in tutto il Sud Pontino e convocare in Commissione Antimafia regionale il Prefetto insieme agli alti gradi delle forze dell’ordine della provincia di Latina”. Così Gaia Pernarella, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Lazio, a margine della I Commissione Antimafia regionale in cui sono stati auditi i sindaci di
“L’acqua è un bene di tutti e non può essere utilizzato per gli interessi di singoli: ogni cittadino deve potervi accedere allo stesso modo, alle stesse cifre, godendo degli stessi servizi”. Ed è proprio partendo da questa affermazione, tanto più vera ricordando l’esito dei referendum del 2011, che il Movimento 5 Stelle del Lazio, prima firmataria la
Incendi boschivi e operazioni di spegnimento nel territorio di Itri in provincia di Latina. “Insieme al consigliere comunale Osvaldo Agresti ce ne siamo occupati con una interrogazione a risposta urgente indirizzata a Nicola Zingaretti, presidente della Giunta Regionale nonché responsabile per la Protezione Civile, a Mauro Buschini, assessore ai Rapporti con il Consiglio, Ambiente e