Dopo che nei giorni scorsi il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza di settembre 2018 che aveva bloccato il progetto di realizzazione dell’autostrada Roma – Latina, è necessario che la politica si assuma la responsabilità del proprio ruolo. “Queste due successive sentenze – spiega la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Gaia Pernarella -,
La voragine sulla Pontina e le ultime novità sul ripristino della strada nel tratto interrotto a Terracina ma anche la prossima acquisizione di Anas e tutte le novità che riguardano la principale e più insicura arteria stradale della nostra provincia: di questo e altro abbiamo parlato ieri a Terracina nell’incontro organizzato dal Comitato No Corridoio Roma-Latina
Abbiamo combattuto anche oggi, come lottiamo da anni, come faremo anche domani e nei giorni a seguire. Fino a quando il progetto dell’Autostrada Roma – Latina non sarà definitivamente abbandonato, la Pontina sarà posta in sicurezza e finalmente potremo programmare un futuro diverso, che rispetta i territori e chi li vive.
A Cisterna di Latina dove come rappresentante del territorio in Regione Lazio sono stata invitata dal Presidente del Consiglio comunale e dal Sindaco a partecipare alla massima Assise cittadina con un unico punto all’Ordine del Giorno: “Autostrada Roma – Latina e bretella Cisterna Valmontone”.
“La sentenza del Consiglio di Stato che ieri ha annullato l’appalto per la famigerata autostrada Roma-Latina rappresenta un’occasione unica per eliminare quello che consideriamo un progetto scellerato”. Così i consiglieri regionali M5S del Lazio in merito all’autostrada Roma – Latina. “Un’opera che riteniamo vada nella direzione opposta rispetto a quella di miglioramento del trasporto che dovrebbe puntare
Il mio intervento a Latina durante l’incontro organizzato dal Comitato No Corridoio Roma-Latina a favore della Metropolitana Leggera per dire no all’autostrada Roma – Latina.