Bilancio Lazio 2021, "Gli obiettivi raggiunti"

Duecentomila euro nel 2021 a favore della digitalizzazione dei docenti precari che insegnano nella regione Lazio non ricompresi nel bonus nazionale che come noto è destinato ai soli insegnanti di ruolo, centomila euro nel 2021 e cinquantamila euro nei successivi due anni per la valorizzare delle attività professionali connesse con la pesca quali il pescaturismo e l’ittiturismo finanziando la riconversione e l’ammodernamento delle imbarcazioni della flotta laziale, cinquantacinquemila euro per i prossimi tre anni per i recupero di immobili di proprietà pubblica di interesse storico, artistico, ambientale. E, ancora, duecentomila euro nel 2021 e centomila euro nel 2022 per progetti di educazione ambientale indirizzati ai più giovani all’interno dei Parchi e delle aree protette. Ancora, duecentocinquantamila euro nel 2021 e 220mila euro nel 2022 per la rimozione e lo smaltimento di rifiuti potenzialmente inquinanti abbandonati nei siti industriali dismessi. E, infine, cinquantacinquemila euro per i prossimi tre anni a favore di progetti di promozione turistica presentati dalle guide turistiche che operano nel Lazio”.

Così Gaia Pernarella, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle sottolinea i risultati raggiunti a favore dei cittadini laziali nel Bilancio 2021.

E’ stato un bilancio particolare, caratterizzato dalla fase pandemica nazionale e mondiale che stiamo vivendo e che ha visto molte risorse indirizzate proprio verso il contrasto alla malattia, un momento in cui la polemica politica ha fatto un passo indietro a favore del buonsenso. Un segnale considerevole, evidente già dalla programmazione settennale europea e dal Documento di programmazione economica che hanno preceduto temporalmente la fase di Bilancio – conclude Pernarella -, e che ci ha portato a raggiungere obiettivi importanti in cui ho creduto fortemente e che ritengo, nell’anno in cui tutti auspichiamo la ripresa, potranno aiutare a rilanciare l’economia regionale oltre che migliorare la vita dei cittadini e i nostri territori”.