Egato: ha inizio la discussione generale sulla proposta di legge

Ho presentato, in discussione generale, la nuova Legge regionale da oggi in trattazione in IV Commissione e che proseguirà il suo cammino la settimana prossima con l’audizione degli enti locali, delle associazioni sindacali e di quelle ambientaliste.

Trovare soluzioni tecnologiche al passo con i tempi, giuridicamente corrette, economiche ed efficienti, applicare le leggi regionali ancora inattuate come ad esempio la tariffazione puntuale, partecipare collegialmente ad avvisi pubblici altrimenti inavvicinabili dai singoli comuni: questo è il compito che andrà a ricoprire la struttura, composta di tecnici e un direttore competente in materia, degli Enti di Governo d’Ambito per la gestione dei rifiuti nella nostra regione.

Con questa legge che per prima avevo presentata, appoggiata da tutto il gruppo regionale del Movimento 5 Stelle nel luglio del 2020, andiamo a cambiare il paradigma, il modo di approcciarci a un problema che persiste da venti anni nella nostra regione: un grattacapo figlio di una normativa statale e regionale mai veramente attuata che ci chiede di adempiere alle normative europee che impongo di adottare le migliori tecnologie possibili e l’affidamento previo gara pubblica per liberarci finalmente dai monopolisti privati che persistono, come certifica l’ARPA, nell’utilizzo di tecnologie desuete e che male hanno comprese il ruolo di servizio pubblico chiamati ad adempiere.

Con l’Istituzione degli Enti di Governo d’Ambito saniamo un vulnus che la Legge nazionale non ci impone, ma la cui mancanza ci ha lasciato in un palese stato di arretratezza rispetto ad altre Regioni del Paese che, viceversa, avendo già compiuto il percorso che noi ci accingiamo a fare, già ad esempio possono competere all’Avviso Pubblico da un miliardo e mezzo di euro del settembre 2021 proposto dal Ministero della Transizione Ecologica per la realizzazione di nuova e moderna impiantistica pubblica.

Colmiamo un ritardo di vent’anni con una scelta coraggiosa.