“Con il nuovo testo del Piano Territoriale Paesistico regionale si crea un punto di svolta e si danno al territorio regole certe con uno strumento indispensabile che non è urbanistico o di sviluppo, ma una norma tesa a tutelare il nostro meraviglioso territorio laziale, nel pieno rispetto del principio per il quale la salvaguardia del
“E allora perché allora non Piazza Aldo Moro – Benito Mussolini?”, chiede provocatoriamente Gaia Pernarella, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, terracinese, dopo la decisione del Consiglio comunale di Terracina di intitolare il medesimo piazzale a Enrico Berlinguer e Giorgio Almirante. “La classe politica che amministra la mia città, espressione di partiti con cui fa a
“La Giunta Zingaretti ci ricasca e costringe il Consiglio dei Ministri a impugnare la cosiddetta legge di Collegato al Bilancio approvata a febbraio ‘in quanto alcune norme riguardanti gli strumenti urbanistici violano la potestà legislativa riservata allo Stato dall’art. 117, secondo comma, lett. s), della Costituzione in materia di tutela del paesaggio’ ”. Così Gaia